martedì 27 dicembre 2011

Concerto di Natale all'Oratorio del Preziosissimo Sangue (Mercoledì 28 Dicembre, ore 21:00)

PROGRAMMA DI ESECUZIONE del
CONCERTO DI NATALE

28 DICEMBRE 2011 – ore 21,00

ORATORIO DEL PREZIOSISSIMO SANGUE
Via Ofanto n. 24 - PESCARA



A. Aglione: Laeti cantemus
G.P. da Palestrina: Sicut cervus
A. Scarlatti: Exultate Deo
B. Bettinelli: O Jesu dolce
I. Stravinski: Pater Noster
N. Kedrov: Otche Nash (Pater Noster, popolare tradizionale russo)
Anonimo – I. Meini: Gloria in Excelsis Deo
B. Bettinelli: Ninna nanna (Canto popolare tradizionale lombardo)
S. Alfonso M. de Liguori: Quanno nascette Ninno




IL CORO POLIFONICO DI PESCARA

Costituito nel 1996 da Nicola Russo, il Coro Polifonico di Pescara è composto da circa trenta elementi ed ha tenuto concerti in Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Sardegna. All’estero, nel 2001 a Graz in Austria ed in Polonia, nel 2010, nelle città di Gdynia, Pelplin e Puck nel Festival Internazionale Cantemus Omnes 2010. Ha interpretato "Nonsense" di G. Petrassi, "Messa da Requiem" di W.A. Mozart, "Messa in fa magg." di J.S.Bach e “Misa tango” di L.Bacalov. Ha collaborato con l’Orchestra Sinfonica di Pescara, l’Orchestra Giovanile Abruzzese e e con artisti quali Luis Bacalov, premio Oscar per la colonna sonora del film “Il postino”, di cui ha eseguito in prima mondiale l’opera “Canticum belli et pacis” ed Hector Ulises Passarella, tra i più celebri esecutori di bandoneòn al mondo. Ha partecipato con successo a concorsi nazionali, collocandosi, spesso, nelle primissime posizioni. Si è esibito, inoltre, nelle basiliche di S. Pietro in Roma e S. Maria degli Angeli in Assisi. Ha partecipato ad alcuni festivals, tra cui, nel 2008 l’XI Festival Internazionale di Canto Corale “Alta Pusteria” dove ha rappresentato l’Italia al concerto di apertura, tra circa 100 gruppi partecipanti. Dal 2005 collabora, con successo, con la scrittrice Dacia Maraini ed alcuni attori italiani tra cui Arnaldo Ninchi ed Annalisa Picconi; tale esperienza, nel 2009, sul palcoscenico del Teatro Parioli di Roma, ha visto la rappresentazione de “Il respiro leggero dell’Abruzzo”, con la regia della celebre scrittrice. Nel 2011 ha organizzato il 1° Festival Corale Europeo “A. Aglione” in varie città dell’Abruzzo. Ha inciso due CD di brani polifonici misti a cappella.



Il direttore M. NICOLA RUSSO

Nicola Russo si è laureato con lode nel corso accademico di II Livello in “DISCIPLINE MUSICALI” – Scuola di “COMPOSIZIONE CORALE E DIREZIONE DI CORO” presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna quale allievo di Pier Paolo Scattolin; è, inoltre, diplomato in “Musica corale e direzione di coro” presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna ed in “Pianoforte” presso il Conservatorio “L. D’Annunzio” di Pescara. E’ stato componente della Commissione Artistica dell’Associazione Regionale Cori dell’Abruzzo. Collabora con l’orchestra da camera Armonie d’Abruzzo con cui propone opere di musica barocca vocale-strumentale. Nel 2004 è stato premiato per la migliore direzione al IV Concorso Nazionale Cori Polifonici “S. Bartolomeo” in Benevento. Ha effettuato incisioni di musica vocale di autori contemporanei prodotte da RAI-Radio 1 e da Edizioni Musicali Ricordi. Ha collaborato con il Coro da Camera di Bologna. Ha trascritto la "Missa Salvatoris Mundi" per doppio coro "a otto voci e basso per sonare" (1617) del compositore bolognese Camillo Cortellini. Si è esibito anche nei teatri dell’Opera ed il Parioli di Roma e nel Teatro Comunale di Bologna. Nel 2010 è stato componente di giuria nel 1° Concorso Corale Nazionale “Antonio Guanti” a Matera. In qualità di pianista, ha studiato con Giuseppe Cantarelli, Maria Michelini e Giampaolo Stuani; si è perfezionato presso la Scuola Superiore di Musica dell`Accademia Musicale Pescarese con Bruno Mezzena e Roberto Cognazzo. Ha seguito, inoltre, i corsi per pianisti accompagnatori tenuti da Lorenzo Bavaj, inseparabile collaboratore di J. Carreras. Ha studiato composizione presso il Conservatorio “L. D`Annunzio” di Pescara ed è autore di musiche di scena, tra cui il dramma dannunziano “La Figlia di Iorio”, e di varie produzioni audiovisive. Nel 2005 ha collaborato, quale docente, con l’Università degli Studi di Teramo – Facoltà di Scienze della Comunicazione e, nel 2006, quale docente di musica corale, con la scuola “Centre de Musique Sacrée” di Saint’Anne d’Auray (Bretagne) in Francia. Ha tenuto concerti anche in Austria, Francia, Polonia, Ungheria e Canada.

www.coropolifonicodipescara.org

venerdì 16 dicembre 2011

Alta Moda per il progetto “InForma” (Avezzano, Martedì 27 dicembre 2011)

L’Associazione Culturale/Umanitaria “Faro” di Avezzano, in collaborazione con l’Agenzia di Moda e Spettacolo “Creattiv”, intende organizzare e condurre un evento Alta moda-Spettacolo per il giorno martedì 27 dicembre 2011.

Lo scopo dell’evento è quello di raccogliere libere offerte per la costituzione di un fondo da utilizzarsi a sostegno di un progetto di comunicazione sociale, denominato “InForma”, per promuovere la conoscenza delle corrette abitudini alimentari a tavola e dei disturbi alimentari quali: anoressia e bulimia, tra i giovani in età adolescenziale.

Tale progetto prevede interventi concordati nelle scuole ad interessare alcune classi “campione”, presentati da figure qualificate e competenti in materia, quali: psicologi, medici nutrizionisti ed esperti di moda., durante i primi mesi del prossimo anno 2012.
Inoltre è prevista una campagna informativa attraverso inserzioni e comunicati sul Social Network di Facebook.
Il tutto si concluderà in Marzo con un evento moda dove a sfilare verranno chiamate solo modelle con taglia minima pari alla 42.
L’intento sarà quello di favorire una consapevolezza sul rischio di disagi fisici e psichici e di drammi, come quello dell’anoressia, che affliggono tantissime giovani, e sulla necessità di rivedere alcuni canoni estetici che non rendono merito al mondo vitale ed affascinante della moda, privilegiando il connubio tra salute e bellezza e quindi l’immagine di una donna gioiosa, non sotto peso e con le forme.
La manifestazione del 27 si risolverà in una serata che vedrà alternarsi sfilate di abiti ed accessori, frutto dell’ingegno creativo di alcuni stilisti emergenti e fashion designers, ed intermezzi musicali con l’intervento di musicisti e cantanti locali.

L’ingresso sarà gratuito ed in linea con le finalità dell’evento verrà allestito un punto informativo sulle attività dell’Associazione Faro e quindi di raccolta di contributi spontanei a sostegno del progetto specificato.

giovedì 15 dicembre 2011

Presentazione: VERTIGINE D'ACQUA di Nicoletta Di Gregorio (Pescara, Venerdì 16 dicembre, alle ore 17,00)

Vertigine d’acqua: presentazione della silloge poetica di Nicoletta Di Gregorio, edita dalle Edizioni Tracce di Pescara


Venerdì 16 dicembre, alle ore 17,00, presso la Sala Convegni della Fondazione Pescarabruzzo, in Corso Umberto 83, a Pescara, si terrà la presentazione dell’ultima silloge poetica di Nicoletta Di Gregorio “Vertigine d’acqua”, edita dalle Edizioni Tracce.
Saluteranno S. E. Vincenzo D’Antuono (Prefetto di Pescara), Luigi Albore Mascia (Sindaco del Comune di Pescara), Luigi De Fanis (Assessore alla Cultura della Regione Abruzzo), Guerino Testa (Presidente della Provincia di Pescara), Elena Seller (Assessore alla Cultura del Comune di Pescara) e Nicola Mattoscio (Presidente Fondazione Pescarabruzzo).
Presenteranno Francesco Marroni (Docente universitario) e Davide Rondoni (Poeta e Critico Letterario).
Interverranno Licio Di Biase (Storico e saggista) e Ubaldo Giacomucci (Direttore Editoriale Edizioni Tracce).
Coordinerà Antimo Amore (Giornalista RAI).
La presentazione prevede l’intervento musicale di Cinzia Zuccarini (Violino). Sarà presente l’Autrice.
L’opera vanta l’introduzione di Tara Gandhi Bhattacharjee, nipote del padre della non violenza, il Mahatma Gandhi, ed è inserita nella prestigiosa collana I Cammei, di cui fanno già parte, tra gli altri, Marcia Theophilo, Francesco Marroni, Mirella Lentini, Davide Rondoni, Elena Clementelli, Francesco Belluomini e Dante Maffia.
La silloge viene presentata in occasione dei festeggiamenti del trentesimo anniversario della nascita delle Edizioni Tracce, di cui Nicoletta Di Gregorio è il Presidente.


Dall’introduzione di Tara Gandhi Bhattacharjee:

In ogni flusso d’arte vi è una ricerca. In ogni ricerca si esplicita un viaggio, quel viaggio che percorre le dense ed intense poesie di Nicoletta Di Gregorio, e che riga dopo riga ci accompagnano in una esplorazione di Tempo, Spazio, Elementi, Suono e Visione.
Il Suono che si propaga nell’infinito senza orizzonte e che possiamo anche chiamare il Silenzio dell’Universo…
La lettura di queste splendide poesie senza tempo mi rimandano alla ricerca della Coscienza, come verità che risiede nella propria realtà suprema. Quando questa verità ci porta alla ricerca dell’ignoto nel Cosmico ed oltre, essa diviene un viaggio spirituale.

Nicoletta Di Gregorio è nata e lavora a Pescara. È Presidente delle Edizioni Tracce e dell’Associazione Editori Abruzzesi.
Ha pubblicato i libri: Volo il tempo, prefazione di Giovanni Marzoli, Edizioni Controvento, 1979; con le Edizioni Tracce: Ai bordi della trasparenza, raccolta di poesie con immagini di Elio Di Blasio, presentazioni di Alberto Cappi, Maria Augusta Baitello, 1989; Circolarità del sogno, prefazione di Plinio Perilli, 1993; I segreti dell’ombra, prefazione di Márcia Theóphilo, 1998; L’alba dell’invisibile, prefazione di Maria Luisa Spaziani, 2001; Il cielo dissolve, prefazione di Dante Maffia, postfazione di Stefania Lubrani, 2004; Il respiro dell’ametista, presentazione di Walter Mauro, 2008.
Ha partecipato a letture pubbliche, manifestazioni e festival nazionali ed europei, tra cui: 43° e il 45° Internazional Writers’ Meeting di Belgrado, organizzato dall’Associazione Scrittori Serbi nel 2006 e nel 2008; Meeting Internazionale della poesia a Parigi nel 2007; Meeting Internazionale ‘Pescara poesia del mediterraneo’ nel 2009.
Per le sue opere poetiche e per la sua attività culturale ha vinto numerosi premi.


Edizioni Tracce, 2011
Poesia
Collana “I Cammei”
pp. 56
€ 11,00
ISBN 978-88-7433-798-9

lunedì 12 dicembre 2011

Presentazione: LA TIGRE DI JIM alla Biblioteca Comunale di Ortona (Venerdì 16 Dicembre, ore 17:30)




Fra fruscii e grida misteriose, nello scenario rigoglioso e affascinante della giungla indiana, si compie per Jim, sette anni, l’incontro più importante della sua giovane vita.
Una tigre maestosa e temibile trova nella sua fiduciosa allegria il rimedio a dolore e solitudine, fino a stringere con lui una strana ma rispettosa amicizia.
Sarà attraverso questa insolita frequentazione che Jim comprenderà le insondabili sfaccettature che regolano la vita degli animali selvaggi, e si impegnerà, insieme alla sua famiglia, a sconfiggere il traffico sanguinario di una banda di bracconieri che minacciano l’equilibrio della giungla.


Antonio Di Giacomo, nato a Miglianico nel 1947, ha svolto diverse attività lavorative prima di andare in pensione. È stato Ufficiale di coperta nella Marina mercantile italiana. Ha insegnato educazione tecnica nella scuola media statale ed esercitazioni marinaresche e di navigazione presso l’Istituto Nautico di Ortona. Ha svolto inoltre mansioni di assistente amministrativo presso le scuole medie ed elementari.
Ha pubblicato la raccolta di poesie Pensieri nella corrente (Tracce, Pescara 1998), il poema a rime incatenate di 535 terzine dal titolo La leggenda del potere (Tracce, Pescara 2002) e il romanzo Un nuovo mondo (Colaiezzi, Ortona 2008). La tigre di Jim è il suo primo racconto per l’infanzia.


Antonio Di Giacomo
LA TIGRE DI JIM
Illustrazioni di Elisabetta Gallina
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-227-0]
Pagg. 88 - € 8,00

http://www.edizionitabulafati.it/latigredijim.htm

domenica 11 dicembre 2011

Presentazione: NOSTALGIA TRADIMENTO AMORE di Rosa Ucci (Chieti, Martedì 13 Dicembre, ore 18,00)

Presso il Salotto Culturale Semprevivo
(Corso Marrucino n. 33 - CHIETI)

Martedì 13 Dicembre, ore 18,00


Presentazione del libro

NOSTALGIA TRADIMENTO AMORE
Viaggio all'interno del Tango

di Rosa Ucci



Scheda del libro

Il fenomeno Tango è oggi una realtà che s'impone al villaggio globale coinvolgendo tutti i ceti sociali nei tre continenti d'Asia, d'America e d'Europa.
L'autrice si chiede il perché di questo "recupero" del Tango, soprattutto ballato. Perché la gente di tutto il mondo si riversa nelle milonghe? Una domanda che conduce ad un viaggio interiore, un'esperienza di conoscenza, alla ricerca di quell'essenza, di quello "spirito" del Tango, che esprime i moti dell'"anima universale" che parlano di improvvise lacerazioni, di strisciante malinconia, di perdite, di mancanza e che contiene, altresì, intima capacità di rigenerazione. Una musica che riesce a far superare il dolore, a far accettare la perdita, a far capire la vita e spinge a cercare un adattamento a nuovi valori, a nuove misure.
Con gli strumenti della psicologia contemporanea l’autrice decodifica riti e miti del Tango svelando quel processo emozionale che, sviluppandosi in uno stato intimo e profondo, riporta alla sacralità dell'incontro, al contatto fisico, all'abbraccio, condizione oggi estranea all'uomo contemporaneo schiacciato dall'individualismo. Nel frenetico quotidiano cosa si può arrivare a scoprire attraverso il Tango? Un qualcosa di autentico, d'interiore, profondo, un momento di pace, una risposta, anche se momentanea e per lo più inconsapevole, allo stato d'inconsistenza e di vuoto. Il Tango permette quella comunicazione profonda oggi sepolta dalle ferite della frantumazione. In un mondo in crisi, la scelta del Tango da parte di una umanità sradicata e senza punti di riferimento rappresenta una rivalsa dello spirito, la lotta dell'anima che reclama ciò che le è stato strappato. Il Tango con tutto ciò che porta in sé si pone come denuncia alla storia contemporanea, sottolineando che l'uomo non può restare intrappolato in una vita senza significato, soffocato dalla massa informe del nulla.


Rosa Ucci nata a Lanciano (CH) nel 1946, si è laureata in Scienze Politiche a Bologna e in Psicologia Applicata a “La Sapienza” di Roma. Dopo un’esperienza ventennale di insegnamento, si è dedicata alla libera professione di psicologa e psicoterapeuta, porgendo particolare attenzione ai problemi dello sviluppo della personalità femminile nella sua espressione individuale e sociale.
Il suo spiccato senso di libertà e il desiderio incessante di conoscere la natura umana in tutte le sue sfumature l’hanno condotta in Australia, in America, in Inghilterra, dove ha approfondito le più recenti tecniche di analisi dei comportamenti consci e inconsci e svolto attività di ricerca e di divulgazione su tematiche sociali.
L’incontro con il tango, durante un viaggio in Argentina nel 1992, segna l’inizio di un interesse che condurrà alla originale intuizione sul significato profondo del tango, espresso in tutte le sue sottili e intime sfumature nel testo Nostalgia Tradimento Amore. Viaggio all’interno del Tango, nato nei locali di una Buenos Aires non turistica, dove il ballo è vissuto ancora nel suo originario significato di trasformazione del dolore in sentimento vitale.


Rosa Ucci
NOSTALGIA TRADIMENTO AMORE
Viaggio all'interno del Tango

Presentazione di Vincenzo Centorame
Copertina di Glauco Galli

Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-225-6]
Pag. 176 - € 15,00

http://www.edizionitabulafati.it/viaggioneltango.htm

sabato 10 dicembre 2011

Presentazione: STORIE DI LETTERE di Sabatino Ciocca (Chieti, Lunedì 12 Dicembre, ore 18,00)

Presso il Salotto Culturale Semprevivo
(Corso Marrucino n. 33)

Presentazione del libro

STORIE DI LETTERE

di Sabatino Ciocca

con interventi di Eide Spedicato e Francesco Di Vincenzo

La lettura di alcuni brani è affidata a Alba Bucciarelli, Carlo Orsini e Giancarlo Zappacosta



Scheda del libro

Nella pur lunga e travagliata storia delle relazioni umane e degli scambi di pensiero tra le persone, uno dei mezzi che ha contribuito ad accordare dignità al pettegolezzo, è senz'ombra di dubbio, la corrispondenza epistolare. Non c'è dato sapere quando, dove e da chi ha avuto origine tale forma di comunicazione, né mio intendimento è tracciarne una storia, anche se pur sommaria, ché il tempo mi sarebbe nemico.
E' fatto innegabile, tuttavia, che la fortuna della corrispondenza epistolare è sottoposta a variabili: il buon funzionamento dell'ordinamento postale, una grafia decifrabile, la tassa d’affrancatura. A tal proposito, vale la pena ricordare che Charles Robert Darwin, iscrittosi ad un corso di Scienze Naturali per corrispondenza, dovette rinunciarvi per l'improvviso rincaro dei francobolli. Un'ultima, ma non per questo meno trascurabile, variante nella fortuna della corrispondenza epistolare è costituita dall'improvviso decesso del destinatario o del mittente o, peggio ancora, di entrambi.
Considerata la mole della materia che mi accingo a trattare, mi limiterò a prendere in considerazione soltanto quei carteggi o quei documenti inediti, prescindendo dal loro pregio artistico, il cui rinvenimento riattizza inevitabilmente polemiche storiche e letterarie mai sopite tra gli studiosi del settore, consentendoci, nel contempo, di comprendere meglio le personalità di quegli uomini che di queste corrispondenze sono protagonisti.


Sabatino Ciocca è nato a Celenza sul trigno (CH) nel 1953 e risiede a Chieti. Regista di prosa e operatore culturale, collabora con Enti e Istituzioni regionali e nazionali (ATAM, TSA, Istituto di Cultura Francese).
È socio fondatore della cooperativa teatrale Quarta Parete e della Residenza Teatrale Theatria; autore e programmista regista RAI con progetti e produzioni radiofoniche e televisive; regista di opere musicali per l’Ente Lirico d’Abruzzo; autore e coordinatore artistico di progetti sulla drammaturgia regionale o ad essa legata: D’Annunzio e l’Abruzzo, in collaborazione con la Fondazione Il Vittoriale; Confessione generale, sulla vita dello scrittore Giuseppe Mezzanotte; La Penna di Tartarin, sulla vita di Edoardo Scarfoglio, prodotte dalla Regione Abruzzo; La Voce dei Silenzi, orazione civile sulla morte del giornalista Antonio Russo ucciso in Cecenia, pièce commissionatagli dalla Fondazione Russo per il “Premio Giornalismo e Reportage di Guerra” a lui intestato.
Come Direttore della Scuola di Recitazione e della Compagnia di Prosa del Teatro Marrucino di Chieti allestisce pièce teatrali e organizza convegni legati alla drammaturgia contemporanea.


Sabatino Ciocca
STORIE DI LETTERE
Alla scoperta di carte e carteggi più o meno celebri

Prefazione di Ezio Sciarra
Presentazione di Franco Farias

Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-734-5]
Pagg. 168 - € 12,00

http://www.edizionisolfanelli.it/storiedilettere.htm

martedì 6 dicembre 2011

Presentazione di POESIAS a Chieti (Sabato 10 Dicembre - Libreria De Luca)



Questi versi (Poesìas) di Flora Amelia Suàrez Càrdenas hanno la grazia della semplicità e il dono di proporsi con l’immediatezza di un dettato spontaneo, tessuto sulle ragioni di un pensiero che vuole restare ai suoi elementi essenziali e di una pronuncia che conosce e rivela soltanto le sue emozioni più struggenti, le sue energie più espressive e i suoi sentimenti più carezzati, senza alcuna alchimia stilistica o verbale e senza il rimando a specifiche tradizioni.
La poetessa pensa in spagnolo — la sua lingua madre — e scrive concedendosi direttamente ai ritmi e alle cadenze di questa lingua, creando via via un circolo virtuoso fra le sue parole e la rotondità del dire ispanico e fra i pensieri che le giungono alla coscienza e l’espressività musicale delle locuzioni iberiche, sicché le poesie di Flora Amelia Suàrez Càrdenas andrebbero lette soprattutto nelle loro versioni originarie, che forniscono un esempio davvero singolare di liricità e che attraggono il lettore con una presa quanto meno suggestiva; ma, consapevole della difficoltà rappresentata dalla diversa matrice linguistica dei testi, la poetessa ha voluto corredare la sua raccolta di apposite traduzioni, nelle quali il lettore italiano trova la versione lineare e “in chiaro” del testo spagnolo e l’opportunità di afferrare almeno il contenuto dei medesimi componimenti; l’autrice, cioè, non si è prefisso altro, con esse, che di fornire una chiave di accesso alle liriche ispaniche, ben sapendo che ogni traduzione è sempre un compromesso fra lingue, culture e gusti diversi, e, personalmente, credo che ella abbia fatto bene a schivare, in questa circostanza, ogni tentazione di riscrittura poetica e di parallela reinvenzione, lasciando, appunto, che a parlare di sé fossero le liriche autentiche invece che quelle poste per ragioni di mera opportunità.


Flora Amelia Suàrez Càrdenas
POESÌAS
Presentazione di Vito Moretti
Edizioni Tabula fati
[ISBN-978-88-7475-217-1]
Pagg. 104 - € 9,00

http://www.edizionitabulafati.it/poesiascardenas.htm

giovedì 1 dicembre 2011

Presentazione: GIÀ VINTI NEL CUORE (Venerdì 2 Dicembre 2011 ore 18,00)




Francesco Mancini
GIÀ VINTI NEL CUORE
Un carteggio famigliare (1936-1944)
Presentazione di Lorenzo Ornaghi
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-732-1]
Pagg. 288 + 24 ill. - € 20,00

http://www.edizionisolfanelli.it/giavintinelcuore.htm