domenica 12 ottobre 2014
lunedì 29 settembre 2014
Poesia e Impresa (Mercoledì d’autore) con Dante Marianacci – Lanciano, 1° Ottobre - ore 20.00
ASCOM - ABRUZZO torna a Lanciano con POESIA e IMPRESA, presso l'OTTICA ORLANDO SALMOIRAGHI VIGANO' di ORLANDO UMBERTO (C. Trento e Trieste n. 117 - Lanciano), alle ore 20.00.
Carattere dinamico e azienda di successo. L’identità decisa e attuale si riflette nel negozio realizzato con design d'avanguardia di grande impatto stilistico.
Sarà presentato il libro “SCONFINAMENTI" di Dante Marianacci.
Coordina l’evento Rolando D’Alonzo.
Dante Marianacci è nato ad Ari, in provincia di Chieti, è vissuto a lungo a Pescara e da 25 anni gira il mondo come dirigente culturale del Ministero degli Affari Esteri. Consigliere culturale dell’Ambasciata d’Italia, direttore l'Istituto Italiano di Cultura di Vienna e coordinatore d’Area (Innsbruck e Zurigo). È inoltre uno degli otto direttori designati a rappresentare gli altri 90 direttori degli Istituti alle Conferenze dei Direttori organizzate dal Ministero degli Affari Esteri a Roma. Poeta, narratore e saggista, tradotto in diverse lingue, giornalista pubblicista. Il Ministro della Cultura ungherese lo ha insignito della medaglia “Pro Cultura Hungarica”, il massimo riconoscimento ungherese per la cultura e il Presidente Napolitano delle onorificenze di Cavaliere della Repubblica e di Commendatore dell’Ordine della Solidarietà. Di recente ha ricevuto il premio come miglior Consigliere culturale straniero in Egitto per gli anni 2012-2013.
Ascom Abruzzo con il Format di successo “Poesia e Impresa” ha individuato nell’impresa un territorio neutrale, un luogo nuovo strategico dove azzerare le diffidenze, dove produrre coraggio e visione, dove costruire legami sociali tra impresa e cultura, un rapporto stabile, a due vie, dove entrambi i partner contribuiscono al benessere reciproco, trasformando la ricchezza culturale in ricchezza economica. La cultura può rappresentare una leva strategica di competitività per le imprese e l'intero Paese, aprendo porte sconosciute di dialogo a dimostrazione di come l'investimento culturale, quando è guidato da chiare linee strategiche, possa dare valori universalmente riconosciuti e condivisi, qualificando e ampliando la rete di rapporti relazionali interni ed esterni dell'impresa.
Carattere dinamico e azienda di successo. L’identità decisa e attuale si riflette nel negozio realizzato con design d'avanguardia di grande impatto stilistico.
Sarà presentato il libro “SCONFINAMENTI" di Dante Marianacci.
Coordina l’evento Rolando D’Alonzo.
Dante Marianacci è nato ad Ari, in provincia di Chieti, è vissuto a lungo a Pescara e da 25 anni gira il mondo come dirigente culturale del Ministero degli Affari Esteri. Consigliere culturale dell’Ambasciata d’Italia, direttore l'Istituto Italiano di Cultura di Vienna e coordinatore d’Area (Innsbruck e Zurigo). È inoltre uno degli otto direttori designati a rappresentare gli altri 90 direttori degli Istituti alle Conferenze dei Direttori organizzate dal Ministero degli Affari Esteri a Roma. Poeta, narratore e saggista, tradotto in diverse lingue, giornalista pubblicista. Il Ministro della Cultura ungherese lo ha insignito della medaglia “Pro Cultura Hungarica”, il massimo riconoscimento ungherese per la cultura e il Presidente Napolitano delle onorificenze di Cavaliere della Repubblica e di Commendatore dell’Ordine della Solidarietà. Di recente ha ricevuto il premio come miglior Consigliere culturale straniero in Egitto per gli anni 2012-2013.
Ascom Abruzzo con il Format di successo “Poesia e Impresa” ha individuato nell’impresa un territorio neutrale, un luogo nuovo strategico dove azzerare le diffidenze, dove produrre coraggio e visione, dove costruire legami sociali tra impresa e cultura, un rapporto stabile, a due vie, dove entrambi i partner contribuiscono al benessere reciproco, trasformando la ricchezza culturale in ricchezza economica. La cultura può rappresentare una leva strategica di competitività per le imprese e l'intero Paese, aprendo porte sconosciute di dialogo a dimostrazione di come l'investimento culturale, quando è guidato da chiare linee strategiche, possa dare valori universalmente riconosciuti e condivisi, qualificando e ampliando la rete di rapporti relazionali interni ed esterni dell'impresa.
martedì 19 agosto 2014
Presentazione: RASULANNE di Marcello Marciani (San Salvo, mercoledì 20 agosto, ore 20:00)
Ascom Abruzzo presenta Poesia e Impresa (i Mercoledì d’Autore)
a San Salvo, il 20 agosto, alle ore 21.00, presso il ristorante PRISCILLA di Antonio Posata (Lido Happy Days, Via C. Colombo – 6, Lungomare), presentazione del libro RASULANNE, volume di poesia di Marcello Marciani.
Coordina l’evento Rolando D’Alonzo.
Appena edito, ha vinto l'importante Premio Città di Ischitella-Pietro Giannone, prevalendo su 52 sillogi di altri autori dialettali.
Marcello Marciani è autore di diverse raccolte di poesie, vincitore di numerosi premi letterari ed è presente in riviste e antologie italiane e statunitensi con componimenti in italiano e in dialetto.
Ascom – Abruzzo vuole pensare in modo sensibile alle imprese del territorio mettendo i valori dell’uomo e dell’ambiente al centro di tutte le strategie aziendali anche attraverso “Poesia e Impresa” e “l’evoluzione della comunicazione”. Vogliamo favorire l’integrazione tra cultura d’impresa e cultura artistica intese come senso di responsabilità e condivisione in perfetto equilibrio tra etica e estetica.
Se la cultura si svaluta, essa esaurisce il proprio compito e non è in grado di esercitare quella straordinaria funzione di produttrice di senso e di identità. È dalla meraviglia che nasce nell’uomo la curiosità intellettuale. Il compito della cultura è ricreare la coscienza all’uomo e aprire la strada all’impresa ad una nuova idea di mercato e a nuovi condizioni di sviluppo economico. È la cultura che fa mercato, non sono i mercati a determinare la cultura. Serve una rivoluzione esistenziale interiore e non è realistico poter puntare a una ripresa e uscita della crisi se non si ritorna a coniugare la cultura all’impresa. Ma un libro quale impatto potrebbe avere nella società? Un libro smuove le cose, apre una breccia nella società dormiente e ipnotizzata al culto dell’arrivismo sociale, spiana la strada ad una nuova generazione pensante e operante fino a produrre un ponderoso cambiamento sociale.
a San Salvo, il 20 agosto, alle ore 21.00, presso il ristorante PRISCILLA di Antonio Posata (Lido Happy Days, Via C. Colombo – 6, Lungomare), presentazione del libro RASULANNE, volume di poesia di Marcello Marciani.
Coordina l’evento Rolando D’Alonzo.
Appena edito, ha vinto l'importante Premio Città di Ischitella-Pietro Giannone, prevalendo su 52 sillogi di altri autori dialettali.
Marcello Marciani è autore di diverse raccolte di poesie, vincitore di numerosi premi letterari ed è presente in riviste e antologie italiane e statunitensi con componimenti in italiano e in dialetto.
Ascom – Abruzzo vuole pensare in modo sensibile alle imprese del territorio mettendo i valori dell’uomo e dell’ambiente al centro di tutte le strategie aziendali anche attraverso “Poesia e Impresa” e “l’evoluzione della comunicazione”. Vogliamo favorire l’integrazione tra cultura d’impresa e cultura artistica intese come senso di responsabilità e condivisione in perfetto equilibrio tra etica e estetica.
Se la cultura si svaluta, essa esaurisce il proprio compito e non è in grado di esercitare quella straordinaria funzione di produttrice di senso e di identità. È dalla meraviglia che nasce nell’uomo la curiosità intellettuale. Il compito della cultura è ricreare la coscienza all’uomo e aprire la strada all’impresa ad una nuova idea di mercato e a nuovi condizioni di sviluppo economico. È la cultura che fa mercato, non sono i mercati a determinare la cultura. Serve una rivoluzione esistenziale interiore e non è realistico poter puntare a una ripresa e uscita della crisi se non si ritorna a coniugare la cultura all’impresa. Ma un libro quale impatto potrebbe avere nella società? Un libro smuove le cose, apre una breccia nella società dormiente e ipnotizzata al culto dell’arrivismo sociale, spiana la strada ad una nuova generazione pensante e operante fino a produrre un ponderoso cambiamento sociale.
giovedì 7 agosto 2014
I SENTIERI DELLO SVILUPPO TURISTICO NEI TERRITORI LENTI DELLA MAJELLA - LONTANO DAI LUOGHI COMUNI
SABATO 9 AGOSTO 2014 DALLE ORE 15:30
presso “LO CHALET” di PASSO TETTONE DI ROCCAMORICE - tra Passolanciano e Blockhaus (quota 1650 s.l.m.) - di fronte Hotel Mammarosa -
Convegno:
I SENTIERI DELLO SVILUPPO TURISTICO NEI TERRITORI LENTI DELLA MAJELLA - LONTANO DAI LUOGHI COMUNI
PROGRAMMA
Alessandro D'Ascanio (storico)
Sindaco del Comune di Roccamorice
ROCCAMORICE STORIA E FUTURO
Sabrina Simone (Sindaco di Pretoro)
SINERGIA TRA VERSANTI MONTANI
David Ferrante (sociologo)
L’ESCURSIONISMO QUALE ESPERIENZA SLOW
Dino D’Alessandro (Parco Nazionale della Majella)
LE APP PER LE ESCURSIONI
Daniele Berardi (formatore guide ambientali ed escursionistiche)
PREPARAZIONE ALL’ESCURSIONISMO
Fabio Ferrante (soccorritore)
Presidente Associazione di Promozione Sociale OCRES
NOZIONI BASE DI PRIMO SOCCORSO IN MONTAGNA
Francesco Iubatti (titolare della "Majelletta We")
D’INVERNO, MA NON SOLO, SULLA MAIELLA
Silvia Scorrano (docente universitario)
I SENTIERI DELLE ACQUE SACRE D'ABRUZZO
Nicoletta Travaglini (antropologa)
IL GRAAL IN ABRUZZO
Francesco Palumbo (consigliere delegato del Comune di Roccamorice)
IL VALORE TURISTICO DELLA TRADIZIONE AGRO-PASTORALE DI ROCCAMORICE
Giampiero Di Federico (guida alpina)
NEVE, ROCCIA, NATURA, STORIA. PER UN TURISMO POLIVALENTE SULLA MAIELLA
- INTERVENTI E PROPOSTE -
Modera Marco Solfanelli
Presidente Associazione Editori Abruzzesi
Fin dalla mattina, in Località Passo Tettone di Roccamorice, si terrà un raduno popolare delle "genti della montagna".
Raduno montano “Su le vestigia degli antichi padri”
lunedì 4 agosto 2014
Arturo Bernava vince il Premio dell'Editoria Abruzzese "Città di Roccamorice" 2014
Domenica 3 agosto 2014, Aruto Bernava, con il romanzo SCARPETTE BIANCHE (Edizioni Solfanelli), ha vinto il Premio dell'Editoria Abruzzese "Città di Roccamorice" 2014, assegnato annualmente alle migliori opere pubblicate dagli editori abruzzesi.
Il romanzo "Scarpette bianche", uscito lo scorso anno e presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino, e ora già alla seconda edizione, ha vinto un altro primo premio al concorso Premio internazionale “Martucci – Valenzano” (BA)· Inoltre è giunto secondo nei concorsi Premio Parco Majella di Abbateggio (PE) e al Premio “V terre, golfo dei Poeti” di La Spezia. Infine è stato finalista nei concorsi “Scriviamo insieme” di Roma, al Premio internazionale Città di Como e al premio “San Domenichino” di Massa (MS).
Il romanzo "Scarpette bianche", uscito lo scorso anno e presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino, e ora già alla seconda edizione, ha vinto un altro primo premio al concorso Premio internazionale “Martucci – Valenzano” (BA)· Inoltre è giunto secondo nei concorsi Premio Parco Majella di Abbateggio (PE) e al Premio “V terre, golfo dei Poeti” di La Spezia. Infine è stato finalista nei concorsi “Scriviamo insieme” di Roma, al Premio internazionale Città di Como e al premio “San Domenichino” di Massa (MS).
domenica 27 luglio 2014
Premio dell’Editoria Abruzzese - Città di Roccamorice (sabato 2 e domenica 3 agosto 2014)
Sabato 2 e Domenica 3 agosto 2014, presso la Sala Teatrale Comunale "don Donato Bianco" di ROCCAMORICE, si svolgerà la manifestazione conclusiva del Premio dell'Editoria Abruzzese "Città di Roccamorice", a cura dell’Associazione Editori Abruzzesi e del Comune di Roccamorice.
La Giuria del Premio ha scelto le opere Finaliste e Vincitori delle 2 Sezioni del Premio: a) Libro di autore abruzzese di Narrativa – Poesie – Saggistica; b) Libro di autore non abruzzese di Narrativa – Poesia – Saggistica.
Sabato 2 agosto, nel corso di un incontro pubblico verranno presentati i 2 autori Vincitori della Sezione b) del Premio. A seguire i 9 autori abruzzesi finalisti della Sezione a) presenteranno le loro opere e la Giuria ne trarrà elementi per stabilire la classifica finale.
La proclamazione dei Vincitori delle Sezioni dedicate agli Autori abruzzesi avverrà al momento della cerimonia di premiazione di Domenica 3 agosto.
Nel corso della Manifestazione, domenica 3 agosto 2014 alle ore 17:30, l'Associazione degli Editori Abruzzesi assegnerà i "Premi perla promozione e diffusione della cultura e della editoria abruzzese 2014" a cinque personalità che nel corso del biennio 2013-2014 si sono distinte per particolari meriti.
Inoltre il Comune di Roccamorice assegnerà il Premio per laCultura "Città di Roccamorice" 2014, con la seguente motivazione: «Per l'eccezionale profilo di studioso e per il ruolo di coscienza critica della comunità abruzzese assunto negli anni con ineguagliabile autorevolezza e indipendenza di giudizio», allo storico RAFFAELE COLAPIETRA.
Il riconoscimento verrà consegnato da Alessandro D'Ascanio (Sindaco di Roccamorice) e Marco Solfanelli (Presidente dell'Associazione Editori Abruzzesi), sabato 2 agosto 2014 alle ore 18:00.
In conclusione di ciascuna serata sono previsti 2 concerti.
La presentazione dell'intera Manifestazione sarà condotta, come lo scorso anni, da Elena Costa.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE
Sabato 2 Agosto 2014
ore 17,30 Saluti istituzionali e Presentazione del Premio
ore 18,00 Cerimonia di consegna del Premio per la Cultura "Città di Roccamorice" 2014
ore 18,00 Cerimonia di consegna del Premio per la Cultura "Città di Roccamorice" 2014
ore 18,30 Incontro con i 2 autori vincitori della sezione b) Libro di autore non abruzzese
ore 19,00 Incontro con i 9 autori finalisti della sezione a) Libro di autore abruzzese
ore 20,30 Brunch letterario (Euro 10,00)
ore 21:30 Concerto di Alfredo SCOGNA: SERENATE A MAMME. Performance musicale sulle poesie di Modesto Della Porta
Domenica 3 Agosto 2014
ore 17,30 Saluti istituzionali e Presentazione del Premio
ore 18,00 Cerimonia di consegna del "Premio per la promozione e diffusione della cultura e dell’editoria abruzzese"
ore 18,30 Cerimonia di Premiazione dei vincitori e finalisti delle due sezioni del Premio
ore 20,30 Brunch letterario (Euro 10,00)
ore 21,30 Concerto THE OPERA FATAL con Niccolò Pelusi, Dario Ricchizzi, Maria Cristina Solfanelli e Yuri Sablone
Sala Teatrale Comunale "don Donato Bianco"
Tel. 085 8572132 – Fax 085 8572358 – comune.roccamorice@tin.it
martedì 1 luglio 2014
Poesia e Impresa, dal 2 luglio "I mercoledì d'autore"
Mercoledì 2 luglio ad Atessa presso Arte In di Chiara Campagnolo, Ascom Abruzzo inizia un primo ciclo di manifestazioni culturali “Poesia e Impresa”, dedicati alla realtà artistica in relazione all’impresa economica. Alle 19:00 sarà presentato “Chiaro di fiore”, raccolta di poesie della giornalista Serena Giannico, pubblicata per Tabula Fati.
«Come ogni attività umana non può sottrarsi dalla complessità degli aspetti e le attitudini della persona, abbiamo inteso aprire il campo di questa iniziativa puntando sulle attività letterarie, sulla poesia e sulla scrittura. Vogliamo ribadire con questi appuntamenti di mercoledì d’autore, sparsi per tutta la regione, dove un’immagine concreta del giacimento culturale di cui Abruzzo dispone, che può rivelarsi come aspetto costitutivo anche delle altre attività e in primo luogo, quelle commerciali. Come la storia ci insegna, le attività commerciali si sono sparse nel mondo adottando sempre a loro fianco, come valido rispecchiamento, la musica, la letteratura, la pittura. Tristi destini sono riservati a quei paesi che rifuggono dal perseguire una via equilibrata tra progresso materiale e sviluppo sociale e artistico. Ogni appuntamento presenterà un autore e un’impresa, ma sarà anche ulteriore occasione di dibattito sulle prospettive di sviluppo futuro con uno sguardo molto preciso, dall’Adriatico all’ Oriente per una internazionalizzazione di arte e di impresa.»
Partecipano al primo ciclo di “Poesia e Impresa” nomi noti della letteratura abruzzese: Pina Allegrino, Serena Giannico, Nicoletta Di Gregorio, Daniela Quieti, Vito Moretti, Cristina Mosca, Massimo Pamio, Massimo Pasqualone, Remo Rapino, Federica D'Amato, Nicoletta Fazio, Sandro de Nobile. Presenta gli incontri Rolando D’Alonzo.
«L’iniziativa di Ascom Abruzzo vuole ricalcare ancora una volta il luminoso esempio di Adriano Olivetti, che negli anni Sessanta attuò per primo il concetto di comunità, nella quale agiscono con pari diritto e entusiasmo artisti e impresa. Il nostro è un ambizioso obiettivo, che vuole evidenziare l’idea che l’impresa stessa oggi ha bisogno di maturare una visione diversa del mondo, dando spazio a fervida immaginazione, a progetti di rinnovamento, che sono i percorsi intesi per le arti. Per essere vincente, deve sviluppare al massimo la funzione di innovazione o anche d’impulso alla trasformazione, in cui intervengono l’intuizione, la creatività, il progetto e il programma dell’avvenire, ma solo la cultura incontra questioni di etica, di estetica, di arte e di poesia, e occorre che trovi qualcosa che non è già scritto, un senso alle parole e all’impresa, che nessuno ha trovato prima. Questo è l’atto d’invenzione poetica, l’atto dell’imprenditore moderno, la grande sfida per l’impresa del terzo millennio.»
«Come ogni attività umana non può sottrarsi dalla complessità degli aspetti e le attitudini della persona, abbiamo inteso aprire il campo di questa iniziativa puntando sulle attività letterarie, sulla poesia e sulla scrittura. Vogliamo ribadire con questi appuntamenti di mercoledì d’autore, sparsi per tutta la regione, dove un’immagine concreta del giacimento culturale di cui Abruzzo dispone, che può rivelarsi come aspetto costitutivo anche delle altre attività e in primo luogo, quelle commerciali. Come la storia ci insegna, le attività commerciali si sono sparse nel mondo adottando sempre a loro fianco, come valido rispecchiamento, la musica, la letteratura, la pittura. Tristi destini sono riservati a quei paesi che rifuggono dal perseguire una via equilibrata tra progresso materiale e sviluppo sociale e artistico. Ogni appuntamento presenterà un autore e un’impresa, ma sarà anche ulteriore occasione di dibattito sulle prospettive di sviluppo futuro con uno sguardo molto preciso, dall’Adriatico all’ Oriente per una internazionalizzazione di arte e di impresa.»
Partecipano al primo ciclo di “Poesia e Impresa” nomi noti della letteratura abruzzese: Pina Allegrino, Serena Giannico, Nicoletta Di Gregorio, Daniela Quieti, Vito Moretti, Cristina Mosca, Massimo Pamio, Massimo Pasqualone, Remo Rapino, Federica D'Amato, Nicoletta Fazio, Sandro de Nobile. Presenta gli incontri Rolando D’Alonzo.
«L’iniziativa di Ascom Abruzzo vuole ricalcare ancora una volta il luminoso esempio di Adriano Olivetti, che negli anni Sessanta attuò per primo il concetto di comunità, nella quale agiscono con pari diritto e entusiasmo artisti e impresa. Il nostro è un ambizioso obiettivo, che vuole evidenziare l’idea che l’impresa stessa oggi ha bisogno di maturare una visione diversa del mondo, dando spazio a fervida immaginazione, a progetti di rinnovamento, che sono i percorsi intesi per le arti. Per essere vincente, deve sviluppare al massimo la funzione di innovazione o anche d’impulso alla trasformazione, in cui intervengono l’intuizione, la creatività, il progetto e il programma dell’avvenire, ma solo la cultura incontra questioni di etica, di estetica, di arte e di poesia, e occorre che trovi qualcosa che non è già scritto, un senso alle parole e all’impresa, che nessuno ha trovato prima. Questo è l’atto d’invenzione poetica, l’atto dell’imprenditore moderno, la grande sfida per l’impresa del terzo millennio.»
giovedì 26 giugno 2014
Convegno: Legalità e sicurezza: “quali prospettive per lo sviluppo locale? (Silvi Marina, venerdì 27 giugno 2014, ore 10.00)
SILVI marina
venerdì 27 giugno 2014, ore 10.00
Aula magna - Scuola “Leonardo Da Vinci” - via L. Da vinci
PROGRAMMA DEI LAVORI
Saluti di
Francesco Comignani - Sindaco Comune di Silvi
Robert Verrocchio - Sindaco Comune di Pineto
Dr. Giovanni Febo - Questore Teramo
Interventi di
Magg. Giovanni Cichella
Comandante la Polizia Locale del Cerrano, Pineto - Silvi
Lgt. Antonio Tricarico
Comandante Stazione Carabinieri Silvi
Dr. David Ferrante Ph.D.
Sociologo
Moderatore
Paolo De Carolis
11.30
Snack and Coffee Break
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato
venerdì 27 giugno 2014, ore 10.00
Aula magna - Scuola “Leonardo Da Vinci” - via L. Da vinci
PROGRAMMA DEI LAVORI
Saluti di
Francesco Comignani - Sindaco Comune di Silvi
Robert Verrocchio - Sindaco Comune di Pineto
Dr. Giovanni Febo - Questore Teramo
Interventi di
Magg. Giovanni Cichella
Comandante la Polizia Locale del Cerrano, Pineto - Silvi
Lgt. Antonio Tricarico
Comandante Stazione Carabinieri Silvi
Dr. David Ferrante Ph.D.
Sociologo
Moderatore
Paolo De Carolis
11.30
Snack and Coffee Break
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato
domenica 4 maggio 2014
giovedì 3 aprile 2014
“Lulù aiutami tu” un film di Bruno Spadaccini, tratto da un’operetta di Edoardo Di Loreto e Ugo Di Santo
LANCIANO, Venerdì 11 aprile (alle ore 18,00 - 21,00 - 22,45)
e Sabato 12 aprile (alle ore 18,00) verrà proiettato in prima regionale, al
CiakCity di Rocca San Giovanni, Multisala del Thema Polycenter, il film “Lulù
aiutami tu” con sceneggiatura e regia di Bruno Spadaccini.
Il regista frentano, poeta, autore di prestigiosi testi
teatrali in lingua e romanziere, esprime la lancianesità in forme nobili senza
indulgere nella provincialità. Il prof. Giovanni Nativio, storico, recentemente
scomparso, ha scritto di Spadaccini: «… all’etica della sua scrittura
corrispondono contenuti e ideali propri della spiritualità abruzzese di più
alto livello.»
Il film “Lulù aiutami tu” sottolinea ed esalta la situazione
delle famiglie abruzzesi agli albori del miracolo economico. Esso è ambientato
nella primavera del 1955, quando ancora il centro-sud e il sud significavano
“emigrazione”.
Allora, alcune famiglie vestivano con gli abiti che giungevano
dai “parenti americani” con pacchi che contenevano cioccolato e gomme da
masticare. Divenne, per pochi fortunati, un modo di agghindarsi stravagante e
estemporaneo, ma che aveva posto al bando le vecchie toppe e il rovesciare dei
vestiti; questo spiega, nel lungometraggio l’uso dei costumi un po’
avanguardistici di alcuni personaggi, in particolare Donna Matilde, Vituccio e
Claretta.
Nel film lo zio, Don Pasquale, in controtendenza, ritorna
dall’America con la fortuna accumulata in molti anni di espatrio. Diventa così
il vero miracolo per il benessere del nucleo famigliare di Donna Rosaria. Così ha
commentato il regista: «Ho voluto Don Pasquale assolutamente vestito di bianco
e non come un gagà tipico dei personaggi di avanspettacolo di quelli con bastoncino
e cappellaccio ripetutamente fatto ondeggiare in testa nello scimmiottamento di
consumati modelli del “varietà”. Il bianco è il colore di tutte le cose
possibili.»
Don Pasquale, è il prodigio popolare del realizzabile.
Nella versione cinematografica che dura un’ora e quaranta
minuti (mentre l’originale versione teatrale del 1945 era ti tre ore), il film
conserva gli esaltanti temi musicali di Ugo Di Santo, ma le armonie e le arie
sgorgono dal cuore e dal pensiero, quasi mai dalle labbra. In esso sono esclusi
superflui ornamenti danzanti efficaci negli spettacoli di “rivista” ma non in
tutti quelli cinematografici.
Le musiche e le arie sono state tutte curate da Massimina
Spinelli, maestro concertatore Mauro Giuliante, tutte registrate presso lo
Studio Massicanto.
Gli attori sono nella maggior parte lancianesi: Arianna
Gargarella, Giulio Cirillo, Massimina Spinelli (anche aiuto regista), Loredana
Saccomandi (anche direttrice di produzione), Tommy Oliva, Alessandra
Mastrocola, Vittorio Oliva, Natalino Memmo, Roberto Pierini, Tony Corvettiero,
Rosanna Scutece; con l’amichevole e straordinaria partecipazione del Complesso
Bandistico “Tanino De Vincentiis” di Lanciano.
Il film si è avvalso del patrocinio del Comune di Lanciano,
della Provincia di Chieti e della Ferrovia Sangritana che ha messo a
disposizione gli spazi della Stazione Storica e un treno dell’epoca con i suoi
conduttori, nelle persone di Maurizio Di Martino e Simone Andrea.
Nota per eventuali precisazioni rivolgersi ai numeri
204114191 - 3288770421
mercoledì 5 marzo 2014
“CATTOLICI SENZA COMPROMESSI: CONTRO IL NORMALISMO POLITICO ED ECCLESIATICO” (Civitella del Tronto 7-8-9 marzo 2014
INCONTRO DELLA FEDELISSIMA CIVITELLA DEL TRONTO
NEL RICORDO DI GIOVANNI TATONI - FLAVIO DI STEFANO - MARINO SOLFANELLI
“CATTOLICI SENZA COMPROMESSI: CONTRO IL NORMALISMO POLITICO ED ECCLESIATICO”
Il Beato Carlo I d’Asburgo Imperatore e Re
Civitella del Tronto
venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 marzo 2014
PROGRAMMA
— Venerdì 7 marzo
Ore 18.30 – S. Messa in rito romano antico.
Ore 21.00 – Via Crucis con fiaccole per le vie del paese; al termine, benedizione dei partecipanti con la Croce.
— Sabato 8 marzo
Ore 08.30 – S. Messa in rito romano antico.
Ore 09.30 – Inizio dei lavori fino alle ore 13.00.
Ore 15.00 – Ripresa dei lavori.
Ore 19.30 - Fine dei lavori.
— Domenica 9 marzo
Ore 09.30 – Hotel Fortezza: S. Messa in rito romano antico celebrata dal M.R. don Pierpaolo Petrucci, in memoria dei Caduti di Civitella e dei Martiri della Tradizione.
Ore 11.00 – Processione dei fedeli con la recita del S. Rosario verso la Rocca.
Ore 12.00 – Piazzaforte della “Fedelissima” Civitella del Tronto: alzabandiera.
Ore 12.30 – Nella Chiesa di S. Jacopo alla Rocca benedizione ai Caduti in difesa di Civitella.
Ore 13.30 – Riunione conviviale e “Arrivederci al 2015”.
La riunione conviviale di domenica si terrà presso l’Hotel Fortezza.
PROGRAMMA PER LA GIORNATA DI SABATO
Lettura del messaggio del M.R. don Giorgio Maffei, Cappellano dell’Anti 89
Prolusione al Convegno:
Pucci Cipriani – Direttore di “Controrivoluzione”
Saluto del M.R. Don Pierpaolo Petrucci Superiore del Distretto Italiano del FSSPX e dell’on. Fabrizio Di Stefano
INTERVENTI (dalle 09,30 alle 13,00)
— Marco Solfanelli (Editore): saluto e presentazione delle novità editoriali
— Ascanio Ruschi (Presidente della Comunione Tradizionale) e Francesco Dal Pozzo (Ordinario di Filosofia del Diritto dell’Università di Perugia): presentazione della quarta edizione della Marcia per la Vita
— Massimo de Leonardis (Ordinario di Storia delle Relazioni Internazionali e Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università del Sacro Cuore di Milano): “Dall’Europa dei Santi (San Pio X, Beato Carlo d’Asburgo) all’Europa dei banchieri”
— Roberto dal Bosco (Saggista): “Estasi e orrore del tramonto occidentale”
— Danilo Quinto (Scrittore): “L'Europa tra Sodoma e Gomorra”
— Alessandro Gnocchi (giornalista e scrittore): “La crisi del sacro e la Chiesa inginocchiata di fronte al mondo”
INTERVENTI (dalle 15,30 alle 19,30)
— Paolo Deotto (Direttore di Riscossa Cristiana): “Quali garanzie in Italia per una politica realmente senza compromessi”
— Luciano Garibaldi (Storico e Giornalista): “Gli anni spezzati: da Calabresi a Mario Sossi”
— Elisabetta Frezza e Patrizia Fermani: Presentazione del Comitato “Nel nome dell’Infanzia”
— Cristina Siccardi (Saggista): “L’inverno della Chiesa dopo il Concilio Vaticano II”
— Guido Scatizzi (Studente Universitario): “Lex Orandi e Lex Credendi: la distruzione della liturgia”
— Carlo Manetti (Saggista): “I Francescani dell’Immacolata: un caso che fa discutere”
— Roberto de Mattei (Docente di Storia del Cristianesimo e Preside della Facoltà di Storia presso l’Università Europea di Roma - Presidente della “Fondazione Lepanto”): “Concilio Vaticano II: una storia mai scritta”
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I lavori del Convegno si terranno presso l’Hotel “Fortezza” di Civitella del Tronto (TE).
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giovedì 27 febbraio 2014
lunedì 27 gennaio 2014
Cerimonia funebre per la scomparsa dell'editore Marino Solfanelli
La cerimonia funebre per la scomparsa dell'editore Marino Solfanelli si svolgerà Martedì 28 Gennaio alle ore 15:30 nella Cappella dell'Obitorio del Camposanto di Chieti.
Celebrerà la funzione religiosa il sac. don Ugo Carandino, dell'Istituto Mater Boni Consilii, con il rito romano antico.
Marino Solfanelli (Chieti, 17/09/1925 - 26/01/2014), è stato iscritto all'Albo dei Giornalisti dal 1957 (Tessera n. 60323) e ha ricevuto il 23 marzo 2002 una medaglia ricordo per i quarantacinque anni di iscrizione.
Dal 1955 al 1970 è stato Redattore Capo della Redazione di Chieti del quotidiano “Il Tempo”. In tempi diversi ha collaborato con i quotidiani: “Il Corriere della Sera”, “Il Gazzettino di Venezia”, “Il Mattino di Napoli”, “Il Secolo d'Italia“, “Linea”.
Esperto di Pubbliche Relazioni, Promozioni vendite, Ricerche di mercato, ha collaborato con Istituti di Ricerche, Fondi Comuni di Investimento, Assicurazioni. Negli anni Sessanta è stato consulente per le Pubbliche Relazioni della Marwin Gelber (già Camiceria Adriatica).
Esperto di editoria, nel 1961 ha fondato e diretto, sino al 1995, la Casa editrice Marino Solfanelli Editore, di rilevanza e prestigio nazionale. Successivamente ha collaborato con le Edizioni Tabula fati e Solfanelli del figlio Marco.
Ha fondato e diretto diversi periodici fra i quali “L'Alternativa” del Centro Studi Politici e Costituzionali del prof. Giacinto Auriti.
Per oltre cinquanta anni, è stato editore e direttore dell'Agenzia di informazione “ABRUZZOpress”, che ha diffuso — per le pubblicazioni abruzzesi sparse nel mondo — notizie di attualità, politica, cultura e tradizioni popolari della regione.
Ha pubblicato la silloge poetica "Lu ciòcchele", la raccolta di racconti "I racconti del cavolo" e un racconto lungo "Un amore nella bufera", più volte ristampati.
Celebrerà la funzione religiosa il sac. don Ugo Carandino, dell'Istituto Mater Boni Consilii, con il rito romano antico.
Marino Solfanelli (Chieti, 17/09/1925 - 26/01/2014), è stato iscritto all'Albo dei Giornalisti dal 1957 (Tessera n. 60323) e ha ricevuto il 23 marzo 2002 una medaglia ricordo per i quarantacinque anni di iscrizione.
Dal 1955 al 1970 è stato Redattore Capo della Redazione di Chieti del quotidiano “Il Tempo”. In tempi diversi ha collaborato con i quotidiani: “Il Corriere della Sera”, “Il Gazzettino di Venezia”, “Il Mattino di Napoli”, “Il Secolo d'Italia“, “Linea”.
Esperto di Pubbliche Relazioni, Promozioni vendite, Ricerche di mercato, ha collaborato con Istituti di Ricerche, Fondi Comuni di Investimento, Assicurazioni. Negli anni Sessanta è stato consulente per le Pubbliche Relazioni della Marwin Gelber (già Camiceria Adriatica).
Esperto di editoria, nel 1961 ha fondato e diretto, sino al 1995, la Casa editrice Marino Solfanelli Editore, di rilevanza e prestigio nazionale. Successivamente ha collaborato con le Edizioni Tabula fati e Solfanelli del figlio Marco.
Ha fondato e diretto diversi periodici fra i quali “L'Alternativa” del Centro Studi Politici e Costituzionali del prof. Giacinto Auriti.
Per oltre cinquanta anni, è stato editore e direttore dell'Agenzia di informazione “ABRUZZOpress”, che ha diffuso — per le pubblicazioni abruzzesi sparse nel mondo — notizie di attualità, politica, cultura e tradizioni popolari della regione.
Ha pubblicato la silloge poetica "Lu ciòcchele", la raccolta di racconti "I racconti del cavolo" e un racconto lungo "Un amore nella bufera", più volte ristampati.
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