giovedì 27 dicembre 2012

Presentazione del libro/reportage di Luisiana Ruggieri

Venerdì 28 dicembre - ore 18,00
Alla Libreria Libernauta - Pescara - Via Teramo n. 27
presentazione del libro/reportage di Luisiana Ruggieri
”Corrispondenze dal Cairo - Un'inviata a piazza Tahrir” (Ed. Tabula fati)
Con l'Autore, interverranno  Franca Aloisi Peluso (Presidente del CIF)
e l'editore Marco Solfanelli

Scheda del libro
Nato da un progetto ideato dalla scrittrice giornalista Luisiana Ruggieri e realizzato da Maurizio Lorenzi, direttore della rivista online "A modo mio-tempo reale", Un'inviata a piazza Tahrir si propone come una raccolta di interviste corredate da un reportage fotografico.
Nella prima parte del testo si evidenziano le ragioni e le caratteristiche della rivoluzione in Egitto, fino alla caduta di Mubarak, mentre le conversazioni con gli attori della rivolta e con chi l'ha vissuta riempiono la seconda parte del volume.
Personalità di rilievo, fra le quali Aly Afifi, fratello di uno dei capi della rivoluzione egiziana, hanno permesso all'inviata di produrre articoli allo scopo di mostrare testimonianze dirette degli avvenimenti di piazza Tahrir, ottenute non senza difficoltà grazie alla complicità di opportune conoscenze, attraverso le quali ha potuto raccogliere materiale sul posto. Anche un giornale online, dunque, non solo può impegnarsi in pagine di ottimo giornalismo, ma spingersi fino al reportage sul terreno stesso degli scontri.
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Luisiana Ruggieri è laureata in filosofia con indirizzo storico presso l'Università G. D'Annunzio di Chieti. Ha conseguito tre diplomi di base di cui uno in scienze sociali. Scrittrice, giornalista, progettista culturale, è membro del CIF (Centro Italiano Femminile). Collabora con l'Università del Cairo, nel sociale con le francescane Missionarie del Cuore immacolato di Maria di Clot Bey Cairo. È accreditata come scrittrice all'Università di Al Azhar del Cairo. Ha collaborato con articoli con vari quotidiani, tra i quali: "Il Messaggero", "l'Araldo d'Abruzzo", "Il Tempo" e "il Centro". Ha rice-vuto il Premio internazionale Padre Pio 2003 e il Premio Histonium 2008. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni: "Giovanni Boccaccio ambiguo e trasgressivo nel Ninfale fiesolano" (Pescara 1995), "Il problema gnoseologico nella metafisica del Trian-golo" (Pescara 1996), "Khaled e Lisa" (Pescara 1998), "Dante Alighieri filosofo islamico" (Pescara 2001) e "Con San Francesco dall'Occidente ai Piedi delle Piramidi un cammino verso la Pace" (Pescara 2008)
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  Luisiana Ruggieri 
CORRISPONDENZE DAL CAIRO -   Un'inviata a piazza Tahrir
  Edizioni Tabula fati
  [ISBN-978-88-7475-260-7]
  Pagg. 88 - € 10,00

  http://www.edizionitabulafati.it/corrispondenzedalcairo.htm

lunedì 24 dicembre 2012

Il debito pubblico e le funzioni dell’economista Monti

Riprendiamo una nota del Circolo Culturale Excalibur - Varese

Notizia di questi giorni: il debito pubblico ha sfondato la soglia dei 2 mila miliardi, mai successo prima. Ma come, l’economista Monti non era stato nominato a capo di un Governo di tecnici e professori proprio allo scopo di mettere ordine nei conti pubblici?
Nel 1924, dopo soli 18 mesi di governo, l'allora Ministro delle finanze De Stefani raggiunse il pareggio di bilancio. In che modo? Facendo l'esatto contrario di Monti: rilanciando l'economia attraverso un vasto piano di opere pubbliche, mantenendo inalterata la già contenuta pressione fiscale e sottraendo il sistema bancario al controllo della finanza internazionale per porlo al servizio dell'economia italiana. Ciò ha portato alla nascita di nuove aziende, all'aumento dell'occupazione con conseguente incremento delle entrate fiscali che hanno permesso, fra l'altro, di finanziare il nascente Stato Sociale.
Oggi il principio dell'interesse nazionale, che ha ispirato i governanti dell'epoca, è stato sostituito dal dogma capitalista del libero mercato che tanto piace alla destra e non dispiace alla sinistra (che ha capito da che parte gira il vento) e i risultati li stiamo pagando tutti (tutti tranne i politici, i mafiosi e i corrotti che in questo sistema ci sguazzano).
Giunti a questo punto non ci resta che sperare in Grillo che essendo un comico, da statista, perlomeno, ci farà... ridere.


Commento:

Confronto impossibile. Nel 1924 il Ministro delle finanze De Stefani operava nell’esclusivo interesse del Popolo italiano, Monti, viceversa, è membro del gruppo Bildelberg, della Trilateral, del Club di Roma, del Council Foreign Relation, e chissà di quale altra consorteria asservita a interessi finanziari internazionali, che certamente non coincidono con gli interessi del popolo italiano. Anzi…
Quando il debito pubblico aumenta, si accresce il profitto delle banche. Dunque…



Il meraviglioso popolo Napoletano dice: “A dda passà a nuttata”…

Il Santo Natale rechi la serenità in tutte le case degli italiani
“a prescindere” diceva Totò…


Buon Natale

sabato 22 dicembre 2012

Concerto di Natale al Duomo di Siracusa

Per la prima volta tra le cattedrali monumentali che celebrano in musica la Natività 

Dopo il grande successo delle manifestazioni prodotte in Sicilia quest’estate, il Festival Euro Mediterraneo è approdato con la sua programmazione a Siracusa, offrendo  in Duomo il Concerto di Natale che ha visto alla ribalta l’Orchestra da Camera dello stesso Festival Euro Mediterraneo, violino solista e direttore Massimo Barrale. Grande il successo dell'evento che ha fatto registrare il tutto esaurito ed ha inserito finalmente il magnifico Duomo siracusano tra le cattedrali monumentali che nel mondo celebrano il Natale anche in musica, richiamando l’attenzione di un pubblico di qualità e turisti, com’è del resto vocazione proprio del Festival Euro Mediterraneo.
Il programma ha offerto capolavori di grande fascino e storia: il Concerto grosso op. 6 n. 8 di Arcangelo Corelli "fatto per la notte di Natale", il Concerto in la minore per violino e orchestra da camera di Johann Sebastian Bach, nonché pagine scelte tra le più belle dello sterminato catalogo di Antonio Vivaldi. Intensa e raffinata l'esecuzione dell’Orchestra da Camera del Festival Euro Mediterraneo,  che vanta un repertorio vasto al Barocco al Romanticismo ed ha all'attivo numerosi concerti ed eventi, realizzati anche nella formazione ben più nutrita dell’Orchestra Sinfonica del Festival Euro Mediterraneo, protagonista ad esempio nel 2011 al Teatro Antico di Taormina del Nabucco verdiano trasmesso in diretta mondovisione dalla Rai. L'Orchestra collabora regolarmente con solisti di prima grandezza, come Salvatore Accardo, Uto Ughi, Krystian Zimerman, Ivo Pogorelich, ed è stata diretta da maestri i prestigio mondiale, come Lorin Maazel e Zubin Mehta.
Particolarmente apprezzata a Siracusa la prova del violinista Massimo Barrale, senz’altro uno dei più validi interpreti della musica barocca e vivaldiana in particolare, considerato uno dei migliori successori della scuola violinistica italiana dopo la generazione di Uto Ughi. L’intensa attività svolta in Sicilia con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e le frequenti collaborazioni con autorevoli direttori, quali Soudant, Temirkanov, Ferro, Oren, Bertini, Levi, hanno consentito a Barrale di cimentarsi con notevole successo in un repertorio molto esteso che spazia abitualmente dall’epoca barocca ai nostri giorni. Suona un violino Giovan Battista Rogeri del 1650.             
Il Concerto di Natale ha aperto il ciclo di concerti di fine anno che il Festival Euro Mediterraneo propone in questi giorni nel capoluogo aretuseo, che ospiterà altri due eventi il 28 e 29 dicembre nella Galleria Montevergini.   Si conclude così la programmazione 2012 del Festival, che l’anno prossimo proporrà tra l'altro una nuova serie di prestigiosi eventi musicali ed opere liriche proprio a Siracusa. 

FONDAZIONE FESTIVAL EURO MEDITERRANEO
ufficio stampa: Caterina Rita Andò
giornalista - cell. 360212922 -
caterina.ando@alice.it